Volley Treviso campione regionale U15
a cura di Simone
Finale Regionale U15 maschile: Treviso resta sul trono, ma che sfida con Padova
La finale maschile regala spettacolo ed emozioni al PalaSport di Badia Polesine: alla fine vince al 5°set il Volley Treviso conquistando il terzo titolo under 15 consecutivo, ma sono applausi per tutti. Nella finale per il 3°-4° posto l'AVolley batte l'Agorà Venezia e si qualifica alle finali nazionali. Mvp della finale al trevigiano Gabriele Carfora
Finale Regionale U15 maschile 1°-2° posto
Volley Treviso - Kio-Ene Padova 3-2 (23-25, 26-24, 27-25, 16-25, 15-7)
Volley Treviso: 3 Scaggiante G., 4 Scaggiante F., 5 Cadamuro, 6 Pezzutto (K), 7 Scaglione (L2), 8 Bora, 10 De Giovanni, 11 Civiero, 12 Bellia, 14 Migliorin, 15 Carfora, 16 Fiamengo (L1). 1° All. Martin, 2° All. Cecchetto, Dir. A. Riviello
Kio-Ene Padova: 8 Semeraro, 25 Stefanello, 26 Salmaso, 27 Basso, 28 Veronese, 29 Marchetto, 31 Rizzi, 40 Favaron, 42 Benetazzo, 44 Mliani, 45 Nalon (L2), 46 Manfrin (K), 53 Gottardo (L1). 1° All. Schievano, 2° All. Zorzi
Arbitri: Bjorn Francescato da Venezia e Martina Viale da Venezia. Segnapunti: Angelica Garavello da Rovigo
Finale 3°-4° posto
Agorà Volley Venezia - AVolley 0-3 (18-25, 10-25, 17-25)
Finale 1°-2° - Starting Six
Volley Treviso: 3 Scaggiante G., 6 Pezzutto (K), 10 De Giovanni, 12 Bellia, 14 Migliorin, 15 Carfora, 7 Scaglione (L)
Pallavolo Padova: 8 Semeraro, 26 Salmaso, 27 Basso, 29 Marchetto, 31 Rizzi, 46 Manfrin (K), 53 Gottardo (L)
Treviso e Padova, ovvero attualmente il meglio del volley giovanile maschile, si sono sfidate ancora una volta nell'ennesima finale della loro storia in un match che metteva in palio il titolo regionale under 15: i trevigiani sono arrivati in finale da squadra due volte campione in carica mentre i padovani hanno dominato il girone di qualificazione e partivano da favoriti. Ne è venuta fuori una bellissima partita tra due grandi formazioni capaci di lottare per più di due ore nella bolgia di un PalaSport di Badia Polesine gremito in ogni ordine di posti. Alla fine ha vinto il Volley Treviso al 5° set, mentre alla Kio-Ene Padova, che quest'anno ha già portato a casa la Coppa Veneto U14, la Boy League, i titoli regionali Under 13 3x3 e Under 14, resta la delusione per la sconfitta ma anche la consapevolezza di essere uscita a testa alta e tra gli applausi. La Coppa riservata ai vincitori finisce però nelle mani dei ragazzi del Volley Treviso che urlano la loro incontenibile al gioia al termine di una finale tanto interminabile quanto bella: sul trono dell'Under 15 regionale resta dunque Treviso, campione per la terza volta consecutiva, mentre per la società orogranata arriva anche il secondo trofeo regionale della stagione dopo il titolo U19 conquistato domenica scorsa. Nella finale 3°-4° posto l'AVolley batte 3-0 l'Agorà Venezia e si qualifica alle finali nazionali di Lagonegro in provincia di Potenza. Il titolo di mvp va al trevigiano Gabriele Carfora che così chiude la sua giornata con una doppia soddisfazione.
1° set. A inizio match le due squadre si studiano alternando buone giocate a qualche errore per cui il punteggio sul tabellone del PalaSport di Badia Polesine resta in equilibrio fino al 7 pari quando arriva il primo break dell'incontro: tocca al Volley Treviso mettere a segno il primo allungo portandosi sull'11-7 grazie al turno di battuta di Bellia e grazie anche a qualche errore di troppo in casa patavina. Treviso alza il muro con Scaggiante e il tabellone fa segnare 13-8 massimo vantaggio nel set per gli oroganata. La Kio-Ene si riprende subito dal colpo e accorcia le distanze con l'attacco mani out dal centro di Semeraro per il 14-12 che riporta sotto i bianconeri padovani. Due errori, stavolta di parte trevigiana, portano Padova sul 16-15 costringendo mister Martin al primo time out dell'incontro per fermare la rincorsa padovana e riportare ordine in campo tra i suoi ragazzi. La mossa non funziona perché la Kio-Ene è un treno in corsa: sulla temibile battuta del nuovo entrato Benetazzo il pareggio arriva a quota 18 con Semeraro, il vantaggio con un attacco dalla seconda linea di Salmaso e il 2 con un muro del solito Semeraro, poi arrivano due aces di Benetazzo e Treviso si trova addirittura sotto 18-22 dopo aver condotto per gran parte del set. Capitan Pezzutto tiene a galla i suoi in attacco col punto del 21-23 e del 23-24 che riaccende la speranza orogranata, ma al rientro in campo dal time out di mister Schievano a chiudere i conti con un tocco felpato dal centro è ancora Semeraro per il punto che vale il 23-25 finale.
2° set. Pronti via e il secondo parziale si apre subito con il Volley Treviso abile a portarsi avanti 4-2, punteggio su cui arriva subito il time out chiamato dalla panchina padovana che evidentemente non vuole correre rischi di alcun tipo. La Kio-Ene torna in campo con altro piglio completando la rimonta sull8-8 con un muro di Semeraro che poi firma anche lo smash dell'8-9 per il primo vantaggio padovano nel set. Sul 10-12 per i padovani stavolta a chiamare time out è la panchina trevigiana, anche perché in zona battuta per Padova c'è il solito Benetazzo che però non si fa sorprendere e anzi quando torna sulla linea dei 9 metri piazza addirittura due aces che portano il punteggio sul 10-14. La Kio-Ene non si ferma e il break diventa ancor più pesante con Semeraro che mura e Salmaso che attacca per il 10-16 in favore della formazione patavina. Dalla panchina entra Stefanello che firma il 16-20 fermando momentaneamente il tentativo di rimonta dei trevigiani che però prima con Cadamuro e poi con De Giovanni risalgono fino al -2 e così sul 18-20 arriva il secondo time out nel set chiamato da mister Schievano. Il Volley Treviso non molla e aggancia il pareggio sul 21-21 con lo stop vincente di Cadamuro, Padova risponde con un tocco di prima intenzione di Manfrin (21-23), prima del nuovo pareggio padovano con Pezzutto. In un finale davvero emozionante arriva anche un set point per gli orogranata prontamente annullato da Semeraro, ma dopo un errore in battuta patavino ci pensa ancora capitan Pezzutto a murare per il 26-24 finale.
3° set. Nel 3° parziale torna in campo Migliorin nelle fila trevigiane con Cadamuro spostato al centro, mentre in quelle padovane si vede Veronese in cabina di regia. Ormai l'equilibrio regna sovrano tutto a vantaggio di uno spettacolo sportivo davvero emozionante per i tanti spettatori assiepati sugli spalti del PalaSport. Le due formazioni procedono in parità scambiandosi colpo su colpo con il Volley Treviso che trova il primo minibreak sul 13-11 con il lungolinea vincente di Migliorin. Un paio di errori trevigiani e due buone giocate padovane ribaltano completamente la situazione e ora è Padova avanti di due sul 13-15. Basso a muro e Benetazzo in attacco consentono ai bianconeri di allungare sul 16-19, con mister Martin pronto a chiamare tempo mentre in campo e sugli spalti si scaldano gli animi e per Treviso arriva anche un giallo. Sul 18-20 Migliorin sale in cattedra piazzando l'attacco e il muro che valgono la nuova parità (20-20) di un match che regala emozioni a non finire. Rizzi trova il 20-21 con una magia in lungolinea, ma Cadamuro risponde e siamo 21 pari. Poi arriva un errore per parte e siamo 23 pari: nel concitato finale Carfora mura regalando ai suoi il 24-23, per il primo set point annullato da un errore trevigiano. Ai vantaggi si susseguono grandi giocate a qualche errore: decisivo sarà l'ultimo di Padova, ovvero un doppio fischiato dalla coppia arbitrale che inchioda il punteggio sul 27-25 tra le vibranti proteste di parte padovana.
4° set. La Kio-Ene non ci sta e inizia il 4° set con una reazione rabbiosa che vale il 5-10, un punteggio quasi inusuale in un match che ha visto le due squadre quasi sempre appaiate: il Volley Treviso si rifugia nel time out onde evitare ulteriori allunghi padovani ma due errori trevigiani e un attacco vincente di Marchetto mantengono Padova sul 5 (10-15) dopo il ritorno di Treviso sul 10-13. I trevigiani sbagliano ancora, capitan Salmaso non perdona e siamo 10-17. Sul 13-19 si infortuna e lascia il campo il regista trevigiano De Giovanni: al suo posto dentro Bellia, con Pezzutto spostato in cabina di regia un episodio che sicuramente non aiuta gli orogranata nei loro propositi di rimonta. Nel finale Semeraro mura per il 15-23, poi Treviso sbaglia battuta e a mandare tutti al 5° set ci pensa Stefanello per l'attacco del 16-25.
5° set. In un PalaSport bollente e con le due squadre stremate anche il 5° set è spettacolo puro: il Volley Treviso, che ritrova De Giovanni in palleggio, vola sul 5-2 costringendo un preoccupato mister Schievano a chiamare tempo. Scaggiante piazza l'ace del 6-2, Cadamuro il muro del 7-2 mentre al cambio campo si va sull'8-3 dopo un'invasione padovana. A campi invertiti la musica non cambia e i trevigiani allungano ancora con Migliorin e Cadamuro che firmano il 9-3 e il 10-3. La formazione orogranata vede la Coppa avvicinarsi e del resto sul 13-5 dopo l'errore in attacco di Padova la vittoria sembra ormai cosa fatta. Il punto che manda il Volley Treviso in paradiso a conquistare il suo terzo titolo under 15 arriva con un altro errore padovano, stavolta al servizio, per il 15-7 su cui vanno in scena i titoli di coda di un match straordinario che premia i trevigiani ma che finisce con gli applausi per entrambe le formazioni.
Per Diego Martin, allenatore Volley Treviso: "Sapevamo che sarebbe stata una partita combattutissima, d'altra parte è tutto l'anno che contro Padova è sfida vera, sono una grande squadra. Abbiamo giocato per più di due ore anche perché ci sono stati tanti errori, da entrambe le parti e questo ha allungato di molto i tempi. Siamo sfibrati da questa partita ma felici del risultato".
Per Cesare Schievano, allenatore Kio-Ene Padova: "Abbiamo sentito molto la partita dal punto di vista emotivo e non abbiamo giocato la nostra solita pallavolo. In un match secco come questo i risultati positivi di tutto l'anno non ti danno comunque la tranquillità. Abbiamo commesso tanti errori dovuti anche al nervosismo. Ma dopo un anno di vittorie un 'sano scotto' non guasta: sarà per noi lo stimolo giusto per ricominciare".
Fipav Veneto