ITACA
a cura di Valentina
“Quando ti metterai in viaggio per Itaca devi augurarti che la strada sia lunga, fertile in avventure e in esperienze”. Esordiva così Kavafis nella sua “Itaca”, augurando ad Ulisse di tardare a raggiungere presto la destinazione agognata. Il senso del viaggio è il viaggio stesso e la miriade di accidenti, casualità e imprevisti che ne costellano il percorso lo rendono il “valore”. E, probabilmente, mai come questa volta possiamo considerare questi versi più azzeccati.
Ci siamo lasciati 15 giorni fa con uno scudetto U15, incredibile, inaspettato, bellissimo. Ci ritroviamo con una nuova finale: l’U17 che, con una prestazione dal risultato sbarazzino, ma con una performance tutt’altro che semplice, batte in semifinale la Itas Trentino Volley e stacca il pass per la finalissima.
Il viaggio di questa squadra è stato come il mare in tempesta: il titolo di Serie C salvato all’ultima giornata di campionato, un Bussinello concluso con il gradino più basso del podio e una finale regionale persa 3-2 con Padova potevano essere il preludio di una Finale Nazionale che, proprio perché partita dalle retrovie, chiudeva la stagione con dei colori un po’ opachi.
E invece, il viaggio ha portato con se la crescita, il progresso, l’unità di squadra.
Ed è per questo che, nell’affrontare domani mattina i super favoriti del torneo (Diavoli Powervolley), sarà necessario ripensare al viaggio. Le trame del percorso sono differenti (c’è chi gioca a molti km da casa, chi è dovuto rimaner fermo per un lungo periodo pensando di aver concluso la sua carriera troppo presto, chi ogni giorno macina km su km per venire ad allenarsi, ecc…), ma la nostra “Itaca” è comune e sbandiera colori bianchi, rossi e verdi.
Forza ragazzi, in questo viaggio siamo tutti con Voi!
C.