FLASHBACK OROGRANTA: DOMANI ALLE 11.00 APPUNTAMENTO CON IL TRICOLORE PER I RAGAZZI DI MARTIN

a cura di Claudio

Quando una gara termina 16-14 al tie break c’è una frazione di secondo in cui tutte e due le squadre non credono che sia davvero finita. Del resto, dopo 2 ore e 20 minuti di gara, anche nelle fantasie dei più scaramantici passa qualche pensiero di quel che potrebbe essere la finale nazionale. Ma su quel 16-14, dopo quella frazione di secondo concretizzi di esserci arrivato e che il tuo avversario ha davvero ceduto il passo. 

Nel giorno della festa della repubblica, Torino addobbata di tricolori, fa da antipasto a quello che domani, al PalaRuffini sarà l’ennesima finale. E, non mi stancherò mai di ripeterlo, quanto è bello esserci.

Coach Diego Martin rappresenta una garanzia: finale 2015/2016, finale 2016/2017 ed ora, finale 2017/2018, un vero deus ex machina della categoria.
Ma tutto questo non è scontato e neanche semplice. Trovare talenti nel territorio (ormai da qualche anno la politica del reclutamento territoriale è assodata a Treviso ndr), aggiungere gli elementi tecnico tattici ad un organico di giovani, soprattutto in un contesto come quello di quest’anno in cui gli orogranata sono stati costretti a cambiare 3 palestre su 4 allenamenti settimanali, è un’impresa per pochi.

Treviso c’è e lo ha dimostrato con grande forza dopo un set che sembrava condurre nel baratro i ragazzi di Treviso, con Cuneo avanti 2-1 che si imponeva con forza nel servizio e nella correlazione muro difesa.
Con pazienza, gli orogranata hanno ritrovato continuità nella fase di cambio palla e rialzato la testa, giocando punto su punto, combattendo fino a quel famoso 16-14 che vale la finale contro Vero Volley Banco BPM Monza (squadra vivaio del team di serie A).

Mi sento di ringraziare l’Under 16, una finale fa bene a tutti noi di questa società, ma soprattutto ad allenatori, dirigenti e addetti ai lavori di tutte le squadre che, se il regolamento lo permettesse, sarebbero seduti in panca a supportare, ognuno come può, coach Martin.
Perché la nostra forza, per chi non lo avesse ancora capito, sta in quel che non si allena che continua a pulsare più forte che mai.  

Domani alle 11.00 arriviamo all’appuntamento tricolore con la certezza di essere tra le prime due squadre d’Italia. Il fischio d’inizio farà iniziare l’ennesima storia per il tricolore.

CB
 

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