DALLA GHIRADA A SAN FRANCISCO: LORENZO MAGGIO IN CALIFORNIA ALL'ACADEMY DELL’EX SISLEY DANIELE DESIDERIO

a cura di Valentina

 

Poco più di un mese fa ha lasciato famiglia, amici, la “family” orogranata e l’Italia per una nuovissima esperienza, sempre nel mondo del volley: l’ex atleta e fino all’anno scorso scoutman della serie B Lorenzo Maggio dal 20 agosto è negli USA, precisamente a San Francisco (California), dove rimarrà per una stagione per allenare in una academy in pieno stile americano. La scuola di pallavolo è quella di un altro ex orogranata, Daniele Desiderio, che da ormai 10 anni è oltreoceano dove ha fondato l’Academy Volleyball Club di Palo Alto, una delle più importanti della California.

Galeotta fu la visita di Desiderio a Treviso a maggio di quest'anno: con il figlio 15enne Gabriele, l’ex opposto era in Italia per mostrargli la realtà italiana e aveva fatto tappa in Ghirada per salutare Michele De Conti. Ma a Lorenzo l’idea di un’esperienza del genere frullava in testa già da un po’: “È un’avventura che ritenevo un’occasione unica per imparare anche dalle altre scuole-volley in giro per il mondo, per arricchire in qualche modo le idee di lavoro che mi sono fatto in questi anni a Treviso. Poi per il percorso di crescita che avevo in mente per me ho voluto mettermi alla prova in un mondo completamente diverso rispetto a quello a cui ero abituato”.

Quali sono le principali differenze che hai notato in questo primo mese di lavoro? “Di certo è un altro mondo: qui all’Academy siamo più di 40 allenatori provenienti da ogni parte del pianeta e ognuno ha inserito parte della propria identità all’interno del sistema americano, che parte con una forte base emotiva e partecipativa verso lo sport. Questo mi permette di conoscere altre concezioni tecniche, di pormi molte domande, di mettermi in discussione costantemente e di imparare qualcosa da ognuno dei colleghi”. Dopo gli ultimi anni a imparare dai coach orogranata e una stagione da primo allenatore di una U17/prima divisione maschile, di che categorie ti stai occupando adesso? “Al momento è iniziata solo la stagione maschile che sto affrontando con la squadra di U15, da dicembre inizierà anche la stagione femminile e quindi anche il mio percorso con le ragazze U16. In più tutti i giorni teniamo vari “clinics” (allenamenti per ruolo o per fondamentale, fatti a piccoli gruppi di 6-8 persone) o allenamenti individuali. Le strutture sono enormi, la quantità di atleti è altissima e di conseguenza la mole di lavoro è tanta; un’academy alla fine è una società sportiva non molto diversa da Volley Treviso, la differenza sta nei numeri, qui parliamo di diverse centinaia di atleti”. Com’è andato l’ambientamento? “Dopo un mese qui a San Francisco posso dire di aver superato il primissimo "scoglio" linguistico. Mi sto adattando bene alla nuova vita, grazie ad un ambiente accogliente, rappresentato in primis di Daniele e dal suo staff”. A Treviso prima di partire hai fatto giusto in tempo a chiudere la seconda settimana del Volley Treviso Summer Break, il camp che hai seguito sin dalla prima edizione dell’anno scorso. Cosa ci racconti? “È stato un grande successo. Non solo abbiamo inserito la seconda settimana, ma siamo riusciti anche ad ampliare il numero di iscritti arrivando a quasi 160 ragazzi da tutta Italia (e non solo), testimoniando la qualità del lavoro svolto da tutto lo staff. Far appassionare ancora di più bambini e ragazzi alla pallavolo e a Volley Treviso facendogli conoscere il nostro modo di fare sport, rimane il valore alla base della ripartenza del nostro camp estivo”. Novità per l’edizione 2025? “Ci siamo già messi al lavoro per inserire delle novità che regalino ai ragazzi un’esperienza estiva ancora più entusiasmante. Sarà fondamentale continuare ad assicurare lo stesso rapporto tra qualità di allenamento e divertimento: sembra che una cosa debba escludere l’altra, a nostro avviso devono invece andare di pari passo per riuscire a rendere indimenticabile il camp”.

Lorenzo e lo staff del Volley Treviso Summer Break in una delle serate finali del Camp

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