MATTIA AMARILLI DOPO LA SCONFITTA CONTRO LA CAPOLISTA

a cura di Valentina

Il libero orogranata Mattia Amarilli analizza la sconfitta subita dalla capolista Monselice (22ª giornata andata in scena in Ghirada sabato 26 marzo) e i prossimi impegni nel campionato di serie B.

"Sapevamo che Monselice era forte; siamo partiti un po' scoraggiati perché ci hanno messo davvero in difficoltà sin da subito con le loro battute. Siamo andati giù di morale, senza riuscire a combinare molto in cambiopalla. Dal secondo ci siamo incoraggiati tra noi, riuscendo a fare qualche punto in più. Dal terzo è scattato qualcosa, ci siamo detti che non potevamo perdere in quel modo. Ce l'abbiamo messa tutta, poi nell'ultimo set loro si sono ripresi dopo il calo avuto nel terzo e la partita ha letteralmente preso fuoco. Potevamo sicuramente far qualcosa in più all'inizio, è un peccato soprattutto perché avremo potuto prendere almeno un punto portandoli al tie-break".

Cosa vi aspettate dalle prossime gare?

"Sicuramente troviamo squadre che devono lottare per rimanere in serie B. Ne abbiamo trovata una la scorsa settimana, il Valsugana, e abbiamo perso 3-0, segno che non dobbiamo prendere nessuno sottogamba: le squadre messe con le spalle al muro, che devono assolutamente prendere punti per salvarsi, sono molto più aggressive. Per noi l'importante è rimanere sempre lì con la testa e cercare di alzare il livello in allenamento per poi mettere in pratica i miglioramenti in partita in modo ottimale".

Il video dell'intervista qui

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